PEPPINO DI CAPRI - DISCOGRAFIA (Cover - Video - Testi)

   
 
   
 
   

   
 
   
 
   

   
 

 
   

E' passato pochissimo tempo da quando nei negozi è comparso l'ultimo singolo di Peppino Di Capri Voce 'e notte, ed ecco che il 45 giri deve fare spazio sugli scaffali al nuovo singolo dell'artista caprese. Malatia era stato scritto nel 1957 ed inciso dal suo autore Armando Romeo. Ma è nella versione di Peppino che il brano si guadagnerà una sorta di immortalità che lo porterà ad essere famosissimo ancora oggi. Il disco verrà distribuito con copertine diverse.

   
 
   
 
   
 
   

E' passato pochissimo tempo da quando nei negozi è comparso l'ultimo singolo di Peppino Di Capri Voce 'e notte, ed ecco che il 45 giri deve fare spazio sugli scaffali al nuovo singolo dell'artista caprese. Malatia era stato scritto nel 1957 ed inciso dal suo autore Armando Romeo. Ma è nella versione di Peppino che il brano si guadagnerà una sorta di immortalità che lo porterà ad essere famosissimo ancora oggi. Il disco verrà distribuito con copertine diverse.

   
 
   
 
   

   
 
   
 
   

   
 
   

   
 
   
 
   

   
 
   

   
 
   
 
   

Inizialmente per il nuovo 45 giri di Peppino Di Capri viene scelta Nun songh'io come brano principale del singolo. Ma i discografici della Carisch non avevano fatto i conti con il brano che occupava la facciata b) del 45 giri che presto diviene quello preferito dagli acquirenti di dischi. E visto che le copie stampate non sono sufficienti a soddisfare le richieste dei negozi, l'etichetta milanese ristamperà il disco con delle cover differenti, cosa questa che sarà la norma per le emissioni di Peppino in questo periodo.

   
 
   
 
   
 

 
   
 
   
 
 
Locandine originali d'epoca del film "La ragazza con la valigia" (Valerio Zurlini - 1961)
 

 

 

   

   

    
   
 
   

   
 
   

   
 
   
 
   

Al contrario del precedente con lo stesso titolo, questo disco pubblicato dalla Carisch ad aprile del 1960 è di formato normale.

Due canzoni, Malatia del cantautore Armando Romeo e Nun è peccato, erano già contenute nel disco precedente, mentre le altre erano comunque tutte già state pubblicate su 45 giri, tranne Nun giurà e Suonno, uscite contemporaneamente al disco.

Di particolare successo era stata Voce e' notte, rielaborazione di un classico partenopeo del 1904, incisa dal cantante con i suoi musicisti nel novembre dell'anno precedente, e che subito era entrata in hit parade piazzandosi alla settima posizione.

Anche Nun giurà, scritto da Romeo per il cantante caprese, avrà molto successo, pur non entrando tra i primi dieci singoli più venduti. Vi sono poi presenti alcune rielaborazioni di successi come È mezzanotte di Joe Sentieri e Libero di Modugno, entrambe presentate al Festival di Sanremo 1960, Marina di Rocco Granata, una delle canzoni più vendute del 1959, qui eseguita in versione inglese nella traduzione di John Maxwell diffusa nei paesi anglosassoni, e Danny Boy di Conway Twitty, basata su una musica tradizionale irlandese.

La copertina raffigura Di Capri con i suoi Rockers, seduti sulla tribuna dello Stadio San Paolo di Napoli.

Anche quest'album riscosse molto successo, risultando uno dei più venduti del 1960.

   
 
   

   
 
   

   
 
   
 
   

   
 
   
 
   

   
 
   
 
   
 
 
Peppino sul Set e locandina originale del film "Io bacio tu baci"
 

 

 

Durante la sua lunghissima e splendida carriera, Peppino Di  Capri ha spesse volte attinto dalla produzione classica partenopea, che ha sempre vestito con un abito nuovo ed inedito, il più delle volte molto ben riuscito. Proprio come in questo caso, nel quale la bellissima Luna caprese rinasce con una luce nuova. Anche in questo caso la Carisch distribuirà il 45 giri con cover differenti che per l'occasione saranno ben quattro, tutte quante con grafica generica con diverse tonalità di colore ad eccezione di quella qui riprodotta, che è l'unica con grafica originale.

   
 
   
 
   
 
 
Locandine originali d'epoca del film "Maurizio, Peppino e le indossatrici" (Filippo Wanter Ratti - 1961)
 

 

   
 
      
 
      
 
   

La raffica di 45 giri incisi da Peppino in questo periodo non conosce soste ed ecco che arriva nei negozi il nuovo singolo che, ancora una volta contiene una canzone classica del repertorio partenopeo. Nuovo è invece il brano inciso sull'altro lato del disco essendo stato da poco inciso (e scritto) da Domenico Modugno. Leggera confusione sul brano che occupa il lato a) del 45 giri. Tenendo infatti conto della cover, dovrebbe essere I' te vurria vasà ma considerando le matrici del vinile è invece l'altro brano. Comunque in una delle tante varianti della cover che accompagnavano il disco, anche sulla copertina il brano di Modugno era indicato come quello principale.

   
 
   
 
   
 
 
Locandine originali d'epoca del film "Cacciatori di Dote"
 

 

 

Il numero di catalogo immediatamente successivo a quello del singolo precedente, indica il brevissimo lasso di tempo che in questo periodo passa fra un 45 giri ed un altro per quanto riguarda la produzione di Peppino Di Capri. Ambedue i brani di questo singolo provengono dalla colonna sonora del film Femmine di lusso con Walter Chiari ed Ugo Tognazzi. Anche in questo caso, sono presenti le consuete varianti cromatiche per la copertina fotografica generica.

   
 
   
 

 
   
 
 
Locandine originali d'epoca del film "Femmine di lusso" (Giorgio Bianchi - 1960)
 

 

   
 
   
 
   
 
 
Manifesro originale d'epoca del film "Mariti in pericolo" (Mauro Morassi - 1960)
 

Nessuno al mondo è il secondo album di Peppino di Capri, pubblicato nel 1960.
Il disco
Racchiude una serie di successi incisi dal giovane artista tra il 1959 e il 1960, tra cui ovviamente Nessuno al mondo versione italiana del brano No arms can ever hold you di Art Crafer e Jimmy Nebb, e che rimase uno dei più grandi successi di sempre del cantante.

Vi sono poi altri grandi successi come Luna caprese rielaborazione di un classico napoletano del 1954, A pianta 'e stelle (di Lombardi e Palomba), Freva (di Calderazzi e Vento) e Forget Me?, pubblicato l'anno precedente.

La copertina raffigura Peppino mentre "vola" in cielo, accanto vi è il nome dell'artista a firma e il titolo del disco, nella parte bassa vi sono i rockers seduti su un prato.

Anche quest'album riscosse molto successo, risultando uno dei più venduti del 1960.