USCITE DISCOGRAFICHE DICEMBRE 2017

Sorprende la prima canzone del nuovo album, a quasi tre anni dal precedente. Strofa rappata e ritornello cantato, è un bilancio musicale e di vita. Esce il 1 Dicembre.

Strofa rappata e ritornello cantato, il rientro sulle scene di Jovanotti riesce ad andare oltre la già notevole attesa (l’album precedente è uscito quasi tre anni fa) e le innumerevoli tracce lasciate sui social in questi mesi. Il titolo è Oh, vita!: più dentro la tradizione italiana di così si muore (e infatti Fiorello l’ha annunciata facendo ascoltare alla radio ’O surdato ’nnammurato). Questo però - ora che l’abbiamo ascoltata in anteprima possiamo dirlo - è solo uno dei lati della storia.

La canzone è pop, quindi ha diversi livelli di lettura. Riporta per più di un verso al linguaggio che lui stesso ha inventato nei primi Anni 90, ai tempi di Penso positivo. È, in prima battuta, come usavano fare i rapper Anni 80, una presentazione dell’artista e un autoelogio («Ormai sono uno standard, un grande classico»). Il video che l’accompagna, che stasera verrà mostrato al pubblico di Rai 1 in prima serata in uno specialino officiato da Vincenzo Mollica (domani l’uscita ufficiale), è stato girato nelle vie di Roma all’ombra del cupolone di San Pietro dove Jovanotti ha vissuto fino al successo di Deejay Television. È in bianco e nero, ma non è nostalgico, è un racconto - come dice il testo della canzone - di come si potesse vivere nella Città Eterna e al tempo stesso sentirsi «nato a Hollis Queens ma sotto falso nome».

Da Hollis, nel Queens, venivano i Run DMC e LL Cool J, i rapper old skool che il produttore Rick Rubin lanciò negli Anni 80 e che mostrarono al giovane Cherubini una possibile conciliazione degli opposti, o, come la dice lui, «la botte piena e la d’uscita, la base aerospaziale nel centro di Aracataca» (Aracataca è la città natale di Gabriel García Márquez, il modello per la Macondo di Cent’anni di solitudine).

Trenta e più anni dopo, il cerchio è chiuso: oggi è possibile immaginare di mettere insieme Rick Rubin, che incredibilmente è davvero il produttore dell’album di Jovanotti, e Lucio Dalla, evocato, più che citato, con un suo memorabile titolo («Futura») e un frammento di canto inserito in Oh, vita!.

E non finisce qui, il cerchio si chiude per riaprirsi subito, perché un’altra possibile lettura di questa canzone è - come da titolo - una riflessione sulla vita da parte di chi, superati i 50 anni, si chiama ancora Jovanotti. «Come posso io non celebrarti, vita?», si chiede il ritornello. Semplicemente, non c’è scelta. Nè trionfalismo. C’è semmai consapevolezza del fatto che crescere significa soprattutto fare i conti con la perdita, con l’accettare la propria e altrui mortalità. Nel video Jovanotti si affaccia alla finestra della cameretta di adolescente, dove la sua famiglia non abita più. E l’unico artista citato, oltre appunto a Dalla, è Primo Brown, che si vede di sfuggita in un video. Era il rapper dei Cor Veleno, è scomparso da poco, era un fan della prima ora. Lo attendeva sotto casa quando lui tornava da Milano: la signora Cherubini, intenerita, spesso lo faceva salire a salutare il suo eroe.

Il cofanetto natalizio
L’annuncio è arrivato sulla pagina Facebook dei due artisti, dove ha fatto capolino un’immagine animata corredata da una didascalia illustrativa. "Si intitola 'Eva' l'inedito che da venerdì 10 novembre annuncerà l'arrivo di 'Tutte Le Migliori', il cofanetto-evento di questo Natale con tutti i più grandi successi di Mina e Celentano, in tutti i negozi e store digitali dal 1° dicembre!” recita il post. "Eva", scelta come singolo di lancio, è stata scritta da Luigi De Rienzo con un testo firmato da Andrea Girolamo Gallo.

Un sodalizio di successo
Il nuovo singolo di Mina e Celentano arriva a sorpresa a poco più di un anno dall’uscita del loro ultimo lavoro, l'album "Le migliori", certificato 5 volte platino e campione di vendite nel 2016. Dal disco sono stati estratti ben quattro singoli: "Amami Amami", "A un passo da te", "Ma che ci faccio qui" e "Se mi ami davvero".
I due mostri sacri della musica italiana avevano già collaborato nel 1998 per l’album "Mina- Celentano".
Con oltre 2 milioni di copie vendute, è ad oggi uno dei titoli di maggior successo della discografia italiana. Complici di un risultato così sorprendente, furono anche alcune delle hit contenute nel disco, come "Acqua e sale" e "Brivido felino".

Questo Natale ci sarà un grande regalo sotto l’albero anche per i fan di Pino Daniele: il 1° dicembre esce “Quando”, una raccolta con tutti i successi dal 1981 al 1999 del cantautore partenopeo scomparso quasi tre anni fa.

Saranno molto contenti i fan di Pino Daniele nel sapere che il prossimo 1° dicembre sarà pubblicato un cofanetto che raccoglie la produzione musicale del cantautore napoletano dal 1981 al 1999. La raccolta si intitola “Quando”, come uno dei più grandi successi di Daniele.

Una raccolta con materiale inedito
Il cofanetto, distribuito dalla Warner Music, contiene 6 cd per un totale di circa 95 brani rimasterizzati, scelti tra i 15 album di Pino Daniele pubblicati dalla casa discografica. Oltre alla selezione di pezzi da album come “Vai mo’”, “Bella ‘mbriana” o “Dimmi cosa succede sulla terra”, la raccolta conterrà anche del materiale inedito e raro, come demo, provini e versioni alternative dei brani, mai pubblicati prima. Non solo, “Quando” conterrà anche alcuni brani in spagnolo, special club remix e un libro di 72 pagine con foto inedite di Pino Daniele. Inoltre, ci saranno anche le trascrizioni musicali dei pezzi, per permettere a tutti di suonarli e studiare lo stile del cantautore. Il cofanetto contiene, oltre ai 6 cd, anche il documentario “Il tempo resterà”, realizzato da Giorgio Verdelli in seguito alla scomparsa di Pino Daniele, il 5 gennaio 2015. Il documentario, che ripercorre la vita e la carriera dell’artista, è stato trasmesso nei cinema italiani e ha riscosso un grande successo di pubblico. Il cofanetto “Quando” è stato ideato e curato dall’ente no profit Pino Daniele Trust Onlus, con la supervisione di Alex Daniele, il figlio del musicista.

Lo scatto che ha commosso i fan
L’amore dei fan per il cantautore partenopeo è sempre stato molto forte e ogni volta che qualcuno pubblica un filmato o una foto di Pino Daniele, i commenti arrivano a centinaia. Nei giorni scorsi, ha suscitato molta commozione la foto pubblicata dalla pagina Facebook “Pino Daniele – Il mito”, in cui il cantautore è abbracciato alla mamma, in una foto donata dal fratello di Pino, Nello Daniele. Nello scatto è impressionante vedere la somiglianza tra madre e figlio e i tanti fan del cantante si lasciano andare in commenti entusiasti e commossi per la dolcezza e spontaneità dell’immagine. Pino Daniele ha lasciato un vuoto enorme nella musica italiana e nei tantissimi fan che lo seguivano dappertutto. Il cantante ha avuto la capacità di fondere generi musicali come rock, blues, jazz soul e musica napoletana, creando un sound partenopeo unico.
E nell’autunno 2018 arriva il musical

Ma non finiscono le soprese per i fan di Pino Daniele: a partire dall’autunno 2018 verrà messo in scena un musical ispirato alle canzoni e alla vita del musicista partenopeo. Lo spettacolo, dal titolo “Musicanti”, sarà diretto da Massimiliano Bruno con la collaborazione di Fabio Massimo Colasanti come direttore artistico. Colasanti è uno storico collaboratore di Pino Daniele, che ha rilevato lo studio romano del musicista dopo la sua scomparsa. Sono tuttora in corso le audizioni per prendere parte al musical e, come ha raccontato tempo fa Colasanti a Il Mattino, stanno cercando «attori che sappiano cantare, non cerchiamo vocioni, ma artisti capaci di portare in scena, recitando e cantando le storie di Daniele e della sua città».